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mercoledì 2 maggio 2012

Chevrolet El Camino 1968

Caro Andreo,

la Chevy El Camino del 1968 l'abbiamo già incontrata e ci abbiamo già sbrodolato un sacco di chiacchiere a riguardo. La El Camino è una delle macchine più gajarde del suo tempo: nasce come piccolo pick up, ma si è prestata da subito a diventare una muscle car con i controcavoli. Inutile dire che in America è un pezzo estremamente apprezzato dai maniaci dello smanettamento automobilistico.

Tanto per non stare a menar il can per l'aia, ti dico subito che tempo fa ho trovato la versione che ti sottopongo oggi: devo dire che, pur trattandosi dello stesso modello di auto, c'è qualche differenza.






Se ben ti ricordi, l'altro esemplare presentava qualche bizzarria come il grosso motore che sbucava sul cassone posteriore. Questo esemplare, pur esendo comunque piuttosto appariscente, mi sembra decisamente più realistico. Il colore arancione stile lecca-lecca al mandarino proprio malvagissimo non è: diciamo che ricorda il Generale Lee. Le proporzioni complessive sono buone anche se le grosse ruote tendono a rimpicciolire il modello. I grossi cerchi non sono proprio orrendi: diciamo accettabili. Buono il livello complessivo dei dettagli (le maniglie in evidenzia strappano l'applauso...) Fascioni neri e scrittarelle sono un must su una muscle car degna di questo nome. Interni neri e vetri trasparenti. Va bbbuono. Il pianale posteriore è stato chiuso con una copertura nera: cosa che avviene in tutte le El Camino vere trasformate in bolidi della strada.

Insomma, nel complesso non è malaccio questo modello. Certamente è diverso dall'altro e per questo direi che dovresti acquistarlo. Si trova con grande facilità: datti da fare quindi.

Eccoti la storia della El Camino...

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