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mercoledì 13 luglio 2011

Buick GSX 1970

Caro Andreo,

eccoti qui un altro modello che potrebbe rasentare pericolosamente la soglia critica della dimensione spazio-temporale delle auto tristi: sto parlando della Buick GSX del 1970.

Auto americana da noi pressochè ignota, come del resto avviene per gran parte della produzione automobilstica americana degli anni 50-60-70-80, la Buick GSX fu un tentativo da parte di questa casa automobilistica di aumentare le vendite delle sue auto sportive sovraccaricando in modo aggressivo la GS455. Il risultato fu una bellissima muscle car americana classica.

Di questo modello ne furono prodotti pochi esemplari (poco più di 600) perchè non incontrò un grandissimo favore di pubblico, anche perchè in quegli anni c'erano delle concorrenti di tutto rispetto. Inizialmente disponibile in due colori (giallo saturno e bianco apollo) nel '72 vennero aggiunti altri colori (come il blu) e allestimenti sportivi per tentare di rendere più appetibile la macchina. Credo che nel 1974 la Buick decise di lasciere perdere definitivamente la povera e sventurata GSX.

Dopo questa allegra premessa, abbiamo ancora qualche dubbio ad includere la GSX fra le "auto tristi"?. La risposta scatta automatica.

Se è triste l'originale, quanto sarà triste la versione della HW? vediamo subito...



Ebbè, di tristezza c'è ne è parecchia. Comunque vediamo in dettaglio la situazione. Come puoi notare da queste orride immagini, dispongo di due esemplari: uno giallo (saturn) e uno blu. Tanto per fare un po' di filosofia spicciola, possiamo allora dire che la versione gialla rappresenta il modello fra il 1970 ed il 1972, mentre il blu è certamente una versione collocabile fra il 1972 ed il 1974. Utile informazione.

Il livello generale dei dettagli è piuttosto buono, le proporzioni sono indovinate, i colori occappa, i cerchioni appropriati. Il risultato è un modello simile all'originale, privo di pesanti orpelli (scritte, teschi, fiamme, lampi, svampe, ecc...). Evidentemente si sono resi conto della gaia tristezza del veicolo e nessuno se l'è sentita di infierire più di tanto.

Anche se si tratta di una macchina abbastanza banalotta, come esemplare non è male nel complesso. Sufficienza piena ed abbondante. Una discreta riproduzione di una classica muscle car degli anni '70

Che dire allora? Da acquistare se capita a tiro, e al limite prova a giocarci: pianissimo e per pochi secondi però perchè si svernicia facilmente. Sarà un'auto triste, ma rimane pur sempre una Buick.


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