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martedì 27 novembre 2012

Chevrolet (Opala) SS 1969

Caro Andreo,

santo cielo quanto si impara a collezionare automobiline!!! Pensa un po' che grazie alle HW ho scoperto l'esistenza della Chevy Opala di cui, francamente, ignoravo totalmente l'esistenza. Come ho fatto a vivere finora con questa lacuna?!?

Ma cominciamo dall'inizio (un bel loop cerebro-lessicale, non c'è che dire...)

Tempo fa, scoficchiando fra i vari mucchi di HW ho trovato un modello denominato Chevrolet SS e stop. A guardarlo così questo esemplare sembrava una versione scrausa ed economicissima della Chevelle. Ma perchè non c'era scritto che era una Chevelle? Perchè usare una denominazione così generica, Chevrolet SS?

Comunque siccome mi sembrava un pezzo collezionabile, l'ho accattato ed ho cominciato ad indagare per capire quale potesse essere la magagna. E che ti salta fuori?

Il modello in questione non è una Chevelle, ma una Chevrolet Opala del 1969. Opala? Mai sentita nominare! Vengo pertanto a scoprire che l'Opala è una Chevrolet costruita in Brasile dal 1969 al 1992. In sostanza si trattava di un'Opel Rekord (e chi non ricorda le mitiche Rekord?) su cui venne istallato il motore della Impala. Unendo Opel ed Impala venne fuori questo nome orrendo di Opala. Le differenze con la Rekord europea sono evidenti: fari tondi invece che rettangolari ed un bel 3800cc invece del sonnacchiosissimo 1700cc della Rekord. 

Svelato il mistero. Certo che però ce lo potevano scrivere su che era un'Opala... Mi sarei risparmiato tutta 'sta lagna...

Comunque, hai capito che roba? E adesso vediamo questa benedetta Opala della HW.





Dunque esaminandola bene, si può dire che non somiglia troppo all'originale. Sarà a causa dei grossi cerchioni, ma continua a sembrare più una Chevelle fatta in economia o una Nova che un'Opala. Avendo scorrazzato da raggazzino più volte sulle Rekord devo dire che qualche lacuna nella realizzazione di questo esemplare c'è.

Comunque il livello dei dettagli è accettabile mentre le proporzioni secondo me non sono il punto di forza del modello: troppo tozza, poco slanciata e corta. Il colore della carrozzeria è un verdagnolo smorto che però fa molto vintage: i fascioni neri ci possono anche stare. Vetri trasparenti e selleria nera: nella norma. 

In conclusione si potrebbe dire che si tratta di un esemplare un tantino smorto, ma essendo la riproduzione di un veicolo brasiliano di derivazione Opel Rekord non si può pretendere di aver un mostro di rabbia e furore. In fondo l'Opala originale doveva essere così: un discreto cassettone senza pretese, affidabile robusto e non destinato a farsi notare più di tanto.

Essendo un esemplare tutto sommato esotico, direi che vale la pena di collezionarlo anche perchè si trova in circolazione pouttosto facilmente. Quindi all'opera (non in senso lirico ovvio...)



Un piccolo omaggio alla Rekord...


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