Translate

mercoledì 12 ottobre 2011

At-a-Tude: Studebacker Regal Commander 1953

Caro Andreo,

se cerchi una vera "machinastrana" nelle Hot Wheels, è proprio questo ciò che cerchi. Si tratta della At-a-Tude, un modellino che a guardarlo così è pure un po' bruttino: come sempre, invece di essere il parto di qualche mente malata della HW, ci troviamo di fronte ad una elaborazione di una macchina realmente esistita, in questo caso la Studebacker Regal Commander del 1953.

Bisogna dire che in effetti con le loro "machinestrane" i creativi della HW mi costringono ogni volta a fare delle indagini per capire cosa in realtà si nasconda dietro queste elaborazioni talora un po' bislacche e dietro delle denominazioni di, apparente, fantasia. Pensare che nel 1953 la Studebacker avesse realizzzato un'auto del genere, devo dire, che non mi passava nemmeno per l'anticamera del cervello.

Ed invece,  eccola qua! La Studebacker Regal Commander del 1953 era una macchina decisamente all'avanguardia per l'epoca soprattutto per la linea (molto europea per la verità): è vero che assomiglia ad uno scorfano, ma anticipa di molto linee e stile del futuro. Era sicuramente una scelta molto azzardata, ma se la guardi bene ricorda un po' la Citroen DS...

Nella sua stravaganza, la Studebacker Regal Commander del 1953 resta un'auto decisamente affascinante.

Vediamo ora la versione At-a-Tude della Hot Wheels.







Per quanto riguarda le proporzioni, a me sembra che questo modello sia più corto e più tozzo dell'originale: la versione originale era piuttosto filante (come la mozzarella...), mentre in questo caso questa filantitudine è andata decisamente perduta. I dettagli sono ahimè scarsini, fatto conclamato dalla ineluttabile colata di vernice sui fari e sulle cromature del frontale. Il colore della carrozzeria è poco vintage (è un'auto del 53 cacchio!) ma avendo realizzato una monster car, 'sto blu alla fine non è la disgrazia peggiore che ci possa capitare nella vita. Di conseguenza dobbiamo accettare senza commenti le fiamme sulle fiancate. A questo punto non potevano mancare i cerchi enormi a 5 razze che alla fin fine sono come la ciliegina sulla torta o la senape sui wurstel. Alettone d'ordinanza sul cofano posteriore.

In conclusione, pur essendo un esemplare dalla linea bislacca, il risultato non sarà da urlo, ma non è proprio una schifezza completa. Buonino, insomma. 

La At-a-Tude merita di essere collezionata perchè è l'elaborazione di una particolarissima Studebacker e le Studebacker erano delle gran belle macchine (a chi piacciono, ovvio...). Si trova in giro con facilità: fruga e acquista senza indugi.

Modello utilizzabile sulle tue piste cacio e pepe solo durante i solstizi.







Nessun commento:

Posta un commento