Caro Andreo,
visto che ha nevicato a più non posso in questi giorni, ho pensato di recensire un mezzo che potrebbe fare comodo in queste giornate in cui muoversi con la macchina può essere problematico. Ho estrapolato quindi dalla mia bizzarra e ridicola collezione di automobiline questa Chevy Flashsider del 1956.
Ci troviamo di fronte all'elaborazione quantomeno pittoresca di un classico pick-up della Chevrolet degli anni '50 ovvero lo Chevy Cameo. Si tratta di un furgone che la Chevrolet ha prodotto dal 1955 al 1958 con risultati commerciali non del tutto strepitosi visto che si doveva confrontare con il Ford Styleside o il Dodge Sweptside che ottennero una fortuna di certo maggiore.
Vediamo subito l'elaborazione della HW.
Come potrai aver vagamente intuito da queste miserrime foto, il timido ed altrimenti triste furgoncino Chevy Cameo è stato trasformato in un delizioso monster truck. Le ruote sono state a dir poco maggiorate ponendo quindi davanti all'asse anteriore un grosso ed antiestetico blocco dove far passare il sottile pezzetto di fil di ferro che unisce le ruote. Lavoro fatto in economia...
Comunque del Cameo c'è rimasto ben poco. Il cassone posteriore, utilizzato per fini rurali come il trasporto di pecore e capre o barili di whiskey, è stato "murato". Le proporzioni, nonostante gli zatteroni, sono tuttavia abbastanza corrette. Il colore della carrozzeria è buono. Visto che è diventato un monster truck, allora omnia licet: vetri arancioni, scritte e numeri con decorazioni "sprinte e sporte" sulle fiancate... Insomma un mezzo buono per quegli spettacoli che in America vanno per la maggiore dove sfasciano un po' di macchine e girano i vari monster trucks tipo "Big Foot".
Nel complesso un aggeggino di discreta fattura che ti consiglio di raccattare quando puoi. Viste le caratteristiche, sembra piuttosto difficile rovinarlo: tuttavia consiglio sempre prudenza. Tanto non lo puoi usare sulla tua pista con gorgonzola e radicchio...
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