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sabato 11 febbraio 2012

Ford Mustang 1992

Caro Andreo,

qualunque collezione che si rispetti ha un criterio, un principio secondo cui questa stessa collezione è organizzata. Se decido di collezionare, che so, dei tegami potrei fissare come criterio collezionistico di raccogliere solo tegami Lagostina degli anni '60 e tralasciare gli altri. Ciò si fa anche per porsi dei limiti altrimenti invece di collezioni avremo solo dei mucchi di roba raccogliticcia.
Allo stesso modo, nel collezionare queste stupide automobiline, bisogna porsi un criterio: c'è chi raccatta solo Ferrari, chi solo stramberie, chi solamente modelli sportivi e via discorrendo. Per quello che mi riguarda, ho cominciato a raccogliere queste robette inizialmente per recuperare alcuni modellini che avevo quando ero piccino (ma erano principalmente della Matchbox) e che mio fratello aveva frittellato a martellate: quindi, come avrai notato il criterio di questa mia ridicola collezione è rappresentato da modelli (principalmente americani - dato che mi piacevano sin da allora) essenzialmente degli anni '60 e '70. Ovviamente qualche eccezione l'ho fatta: avrai notato per esempio la presenza di modelli degli anni '30, '40 e '50, nonchè qualche esemplare degli anni '80.A tale proposito, ti esorto quindi a porti un criterio di collezionismo: vedi tu quello che preferisci...

Visto che alla fine degli anni '70 cominciavo ad essere grandino e delle macchinette me ne fregava ben poco, esemplari recenti in questa mia collezione non ce ne sono e non ce ne saranno: del resto dalla metà degli anni '80 l'industria automobilistica americana ha iniziato un'agonia lentissima, un declino esasperante, che l'ha portata quasi a sparire del tutto. Della gloriosa industria automobilistica americana di un tempo non c'è rimasto più nulla: e la bruttezza e la pocaggine delle auto americane degli utlimi anni conferma quanto dico.

E allora, mi chiederai, cosa cavolo ci fa qui una Ford Mustang del 1992? Beh, per l'appunto, mi serve per evidenziare quanto ti ho appena scritto. Il declino dell'auto americana è esemplificato da questo modello: dove è finita la leggendaria Mustang degli anni '60 e '70? Questa specie di Sierra, cosa ha da spartire con la leggendaria auto con il cavallone in corsa? Nulla, meno di nulla!

Guardi questa Mustang e ti viene la pelle d'oca. Ci credo che poi hanno sbaraccato tutto. Non ci sono idee, non c'è stile, non c'è niente. Una tristezza ed una nullità incredibile. Tanto per confermare la miseria di idee che attanagliava i grandi marchi americani, basta pensare che negli ultimi anni per cercare di ridare un senso alla Mustang, questa macchina è stata oggi ridisegnata praticamente come il modello del 1967...

Visto che ho scritto un prologo lunghissimo, bando alla ciance e vediamo l'esemplare della HW.





Essendo triste e misera l'originale, la riproduzione HW riprende pari pari la stessa tristezza e miseria. Proporzioni corrette, livello dei dettagli modesto come nell'originale. Colore adeguato, ma qualunque colore non risolleva le sorti del modello. Ci sono scritte sulle fiancate che comunque non aiutano a rendere sportivo questo esemplare. Cerchi a 5 razze standard con ruote maggiorate posteriori. Con questa faccia da Sierra, la Mustang del 92 sembra una macchina inglese invece che americana. Santo cielo che tristezza.

Che dire? Esemplare malinconico nel complesso e di fattura deprimente. Ritengo che debba essere collezionato proprio per materializzare la triste parabola della Mustang. Insomma è una specie di lapide che, in quanto tale, deve essere riposta e osservata solo il 2 novembre...



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