della serie "largo alle auto tristi", oggi ti vado a scodellare questa Dodge Challenger del 1970. In questa macabra serie, abbiamo avuto già l'onore di incontrare la mestissima Ford Falcon, regina incontrastata ed irraggiungibile di questa selezionatissima ed esclusiva categoria.
Perchè includere anche questa Dodge? Beh, devo dire che si tratta di un'auto dall'impostazione molto sportiva: lo stile è quello tipico delle muscle car americane "denavorta". Diciamo che tutto sommato non ci sarebbe niente da dire: forse è allora proprio questo il problema di questa Challenger. Non c'è proprio niente da dire. Forse è una muscle car fin troppo classica: le manca il benchè minimo tocco di originalità. Tutto troppo scontato, tutto troppo ovvio. Siamo lontani dallo stile della Charger, della Mustang, della Camaro o della Barracuda.
Se l'originale, secondo il mio modestissimo parere, è una vettura "pallosa" vediamo che hanno combinato i creativi della HW.
Perchè includere anche questa Dodge? Beh, devo dire che si tratta di un'auto dall'impostazione molto sportiva: lo stile è quello tipico delle muscle car americane "denavorta". Diciamo che tutto sommato non ci sarebbe niente da dire: forse è allora proprio questo il problema di questa Challenger. Non c'è proprio niente da dire. Forse è una muscle car fin troppo classica: le manca il benchè minimo tocco di originalità. Tutto troppo scontato, tutto troppo ovvio. Siamo lontani dallo stile della Charger, della Mustang, della Camaro o della Barracuda.
Se l'originale, secondo il mio modestissimo parere, è una vettura "pallosa" vediamo che hanno combinato i creativi della HW.
Come si può rilevare da queste pietose foto, l'esemplare in questione è abbastanza ben fatto. Il colore della carrozzeria non è il solito colore affibbiato alla media dei modelli HW, il livello dei dettagli è abbastanza buono (il tappo benzina in evidenza, la scritta Dodge sul cofano...), le proporzioni sono occappa, indovinato anche il grande bocchettone sul cofano. Forse i cerchioni non c'entrano un cavolo e oltrettutto il modello è ribassato forse più del necessario.
Detto questo potremmo concludere che si tratta di un esemplare di descreta fattura. Eppure, secondo me è "palloso" tanto quanto l'originale. Le sembianze un po' da "fettina panata"non ti fanno strappare i capelli dalla gioia e gridare "Wow! Che màghina...". La guardi e dici: "Sì, vabbè, non è malaccio, ma c'è demejo...". Insomma un modello così così.
Recentemente la HW ha rilasciato un esemplare della Dodge Challenger del 1970 molto più aggressivo e sportivo, con numeroni, pecette e lampi, dal colore rosso metaliizzato. Bel tentativo non c'è che dire: l'auto però è sempre pallosa. Sembra un albero di natale palloso.
Comunque se ti capita, ti suggerisco di collezionarla: così, non si sa mai. Questo esemplare l'ho trovato anni fa e non l'ho più rivisto. Quello nuovo è attualmente un po' ovunque. Vedi tu.
Anche questa clip pubblicitaria dell'epoca mi sembra un po' noiosa...
Detto questo potremmo concludere che si tratta di un esemplare di descreta fattura. Eppure, secondo me è "palloso" tanto quanto l'originale. Le sembianze un po' da "fettina panata"non ti fanno strappare i capelli dalla gioia e gridare "Wow! Che màghina...". La guardi e dici: "Sì, vabbè, non è malaccio, ma c'è demejo...". Insomma un modello così così.
Recentemente la HW ha rilasciato un esemplare della Dodge Challenger del 1970 molto più aggressivo e sportivo, con numeroni, pecette e lampi, dal colore rosso metaliizzato. Bel tentativo non c'è che dire: l'auto però è sempre pallosa. Sembra un albero di natale palloso.
Comunque se ti capita, ti suggerisco di collezionarla: così, non si sa mai. Questo esemplare l'ho trovato anni fa e non l'ho più rivisto. Quello nuovo è attualmente un po' ovunque. Vedi tu.
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