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lunedì 28 febbraio 2011

Chevrolet Bel Air 1957

Caro Andreo,

ahi, ahi ahi. Oggi è una mezza tragedia. Come avrai notato da un'attenta esegesi di questi post, una delle criticità per me maggiori di tanti modelli di HW è un'eccessiva inflazione di teschi, fiamme, fulmini e saette, scritte roboanti, ecc... Si tratta spesso di decorazioni che appesantiscono notevolmente questi modelli: è vero che frequentemente abbiamo a che fare con delle Hot Rod, ma c'è un limite a tutto. Un conto è apporre qualche decorazione, un altro è sommergere un modello degli anni '50 o '60 con delle burinisse pecette.

Oggi ci troviamo di fronte ad un modello di per sè interessante, ma così com'è è una sorta di apoteosi burina dei teschi. Si tratta di una sconsolatissima Chevy Bel Air del 1957.
Guarda 'ste foto e dimmi tu se non ti cascano le braccia...


Passi per i vetri "aggiallati" (invece che "azzurrati"), passi per i cerchioni rossi (maruonna...), ma i teschi qui sono ovunque. E poi le fiamme... Sembra una macchina delle pompe funebri per il funerale di un pompiere.

Se non fosse stato per questi piccoli, ma decisamente sgradevolissimi dettagli, si sarebbe trattato di un modello interessante. Fortunatamente, in tempi recenti, è entrata in circolazione una versione di questa Chevy decisamente meno volgare. Pertanto ti suggerisco caldamente di rivolgere la tua attenzione verso questo ultimo modello. Almeno gli altri esemplari della tua collezione non fuggiranno via inorriditi nottetempo.

Ovviamente della Chevrolet Bel Air ne posseggo varie annate e varie versioni (anche una decappottabile) che compensano questa versione che invece tengo come monito...

Ed ora, il video: quanta malinconia in queste immagini...


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