Caro Andreo,
eccoci qui con un modello che, durante i tristissimi e bui anni per l'industria automobilistica americana, si fece comunque notare. Stiamo parlando della Buick Regal Grand National nella prima versione del 1982.
Auto sicuramente non stratosferica, presenta le classiche linee delle auto americane degli anni '80: non brilla tuttavia per originalità e gajardaggine. Resta tuttavia un classico di quegli anni ed in USA ha un suo certo giro di estimatori.
Visto poi che sei un appassionato del film "Cars", devo dire che Chick Hicks, il cattivissimo avversario di Saetta McQueen, ha le fattezze che ricordano tanto, ma tanto, la Buick Grand National. Mi sbaglierò, ma ci assomiglia veramente tanto...
L'auto in questione non si segnala quindi per essere una stella nel firmamento automobilistico: vediamo se la HW è riuscita in qualche modo a farla brillare.
Ahi, ahi, ahi. Modello dai dettagli poco evidenziati, proporzioni non corrette (l'originale è più filante e lunga, questa è corta e tozza), colore carrozzeria tristissimo, colata di vernice che copre interamente il muso (fari e griglia radiatore compresi) e retro (spariti i fari), cerchioni banalissimi da quattro soldi, interni argentati...
L'intero cofano poi si rimuove: non se ne capisce il motivo. Il risultato però è che il muso è un po' sballato rispetto al resto della macchina. Se poi lo togli e lo rimetti un po' di volte rischi di rompere tutto...
Insomma non è un capolavoro. Il risultato finale è, purtroppo, un esemplare che con tutte le scarpe rientra a pieno titolo nel mesto novero delle "auto tristi". Accidenti che peccato.
Modello facilmente reperibile, merita di essere collezionato primo perchè, come detto prima, se sei un appassionato del film Cars quest'auto la devi avere e poi perchè comunque ricorda una delle poche auto americane decenti degli anni '80. Auto comunque piuttosto delicata non si presta al gioco errabondo delle tue smithsoniane piste. Lascia perciò perdere...
Et violà: Chick Hicks
Pubblicità della versione del 1985
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