ecco qui un altro esempio di apparente "machinastrana". La HW etichetta questo esemplare semplicemente come Montezooma. Prima vediamolo, poi deliriamo con calma.
Innazitutto, proprio strana-strana non sarebbe: possiamo intuire che la denominazione Montezooma dipenda dai graffiti (prova ad andare in giro con della roba scarabbocchiata sulla macchina e poi vedi quello che ti succede!!!). Infatti sembrano delle pitture precolombiane.
In realtà ci troviamo di fronte ad una Chevrolet Monte Carlo del 1979 senza tetto. Si capisce anche il giochino di parole: Monte Carlo - Monte Zooma. Ma dimmi tu a che livelli siamo finiti...
Una macchina belloccia e molto famosa negli USA. In questo caso hanno voluto fare qualche piccola bizzarria: nient'altro.
Il modello comunque è abbastanza ben fatto. Accidenti ai soliti vetri rossi. I cerchi sono passabili. Colore discreto. Proporzioni tutto sommato corrette. Gli possiamo dare un 6!
E' da tanto che non si vede in giro questo modello: quindi trai da te le debite conclusioni. Come tutte le convertibles, è delicatissima: il parabrezza si può rompere facilmente. Quindi tassativamente proibito scatafiondarla già per la pista! Capiscammeee???
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